In #Italia un figlio, un genitore o un coniuge pagano l’imposta di successione solo se ereditano più di 1 milione di euro! Pertanto, se tale limite non viene superato non pagheranno nulla, altrimenti gli eredi dovranno corrispondere il 4% della parte eccedente questa soglia.
Molto diverso il panorama in Europa.
In #Germania la franchigia per i figli è di 400mila euro, molto inferiore a quella italiana, e le aliquote da applicare sono progressive, come quelle dell’Irpef.
Nei #PaesiBassi la franchigia è ancora più bassa, solo di 25.187 euro mentre in #Francia ammonta a 100mila euro ma le aliquote, progressive, sono mediamente più elevate.
La #Spagna prevede addirittura una franchigia di soli 15.956 euro oltre i quali vengono applicate molte aliquote progressive che possono arrivare al 34%.
Nel 2023 le tasse di successione sono valse lo 0,11% delle entrate fiscali italiane corrispondenti ad un gettito poco al di sotto al miliardo di euro nettamente inferiore a quello francese (18,6 miliardi), tedesco (9 miliardi) e spagnolo (3,7 miliardi).
Non si può escludere dunque che, in un futuro più o meno vicino, un prelievo così basso sui patrimoni ereditati entri nel mirino dei governi, sempre bisognosi di far cassa.

