La scorsa settimana l’agenzia di rating #Moody’s ha abbassato il rating sovrano degli Stati Uniti dal livello Aaa a Aa1 (era ai massimi dal 1919).
Il motivo è facilmente intuibile : come per le altre due società di rating #S&P e #Fitch, il giudizio è stato influenzato dall’enorme mole del debito pubblico statunitense che ad oggi ammonta a 36.000 miliardi di dollari e logicamente sulla sua sostenibilità nel futuro.
Le previsioni parlano di un deficit al 9% del Pil entro il 2035 e un debito al 134% !
L’aumento della spesa pubblica al momento non è affatto compensato da entrate fiscali adeguate né da una significativa crescita del Pil.
È dunque compito dell’amministrazione #Trump trovare un punto di equilibrio perché le politiche finora adottate stanno andando esattamente nella direzione opposta.
Ad oggi il rendimento di un titolo decennale americano è di poco superiore al 4,50%.
